VOLUME 17 – OPERETTE
I TRE FANCIULLI NELLA FORNACE ARDENTE
Operetta in tre atti
È la seconda operetta in ordine cronologico, eseguita la prima volta il 26 novembre
1939 ad Abbiategrasso e più volte replicata. Ambrogio Palestra, autore del testo,
scrive che «fu infatti rappresentata in luoghi diversi e noi avemmo la soddisfazione di
vedere con certezza d’aver compiuto un’opera di apostolato». Il libretto inscena il noto
episodio narrato nel Libro del profeta Daniele dei tre fanciulli condannati ad essere
arsi nella fornace e salvati miracolosamente da un angelo. Al pari del Cantore danese
si tratta del lavoro più sviluppato musicalmente e scenicamente; anche da questa
partitura Maffeis ha riutilizzato alcune pagine, in particolare la Preghiera è divenuta il
secondo tempo dei Tre momenti per flauto e pianoforte o archi (Vol. III).